Oasi Sicilia, è un’idea per la spesa alimentare e non per le persone “disagiate” 

1x1 banco con spesa e medicine

L’associazione Progetto Autonomia nell’osservazione della “società” dall’osservazione soprattutto dell’aumento del paniere alimentare e dalle spese mediche che ogni cittadino si trova ad affrontare quotidianamente

questo pone il cittadino a dover fare delle scelte “ compro la “giusta” ?

la spesa alimentare oppure le medicine?

compro il pane “fresco” oppure quello del giorno prima?

ma la cosa che fa “male” è quando un genitore deve “scegliere” tra i propri figli e vedere quale “cosa” può essere rinviata.

Premesso che

qualunque cosa ci possano dire, qualunque cosa ci vogliono far credere, qualunque “colpevole” ci indicano, a nostro parere sono solo delle strategie di distrazione di massa la crisi che attraversa il nostro paese non è una semplice “crisi” ma una vera e propria recessione e purtroppo durerà un bel po’ “loro” ci fanno veder dei dati che manipolati scientificamente indicano che non siamo in recessione, Falso “loro” parlano dell’economia “virtuale” ma l’economia reale e altra cosa.

L’associazione Progetto Autonomia, ha deciso di porre l’attenzione su dei temi che “toccano” i cittadini tutti e cercare attraverso i propri associati, partners qualche soluzione per alleviare, indirizzare cittadino verso delle diverse soluzioni.

Per attenuare uno dei problemi che attenagliano i cittadini è quello della spesa alimentare e non, quindi nasce OASI SICILIA.

Oasi sicilia avrà l’obbiettivo di organizzare attraverso i propri locali un vero spaccio alimentare seguendo le indicazioni che i nostri padri costituenti hanno scritto nella nostra costituzione. sarebbe opportuno che si organizzano dei veri e propri spacci di vendita indirizzati in maniera oculata per far si che le famiglie abbiano una concreta possibilità di provvedere al proprio fa bisogno senza dover fare raccolta di volantini dei vari supermercati alla ricerca del prezzo più economico che il più delle volte non corrisponde a una corretta alimentazione e quasi al 100% delle volte i prodotti per l’igiene della casa e della persona sono non conformi alle più elementari norme. 

Quindi primo punto costituire dei veri e propri spacci, individuare le fasce più deboli (pensionati, invalidi, ecc) provvedere a fare una scalettatura delle offerte da offrire alle varie fasce deboli poi comprare solo siciliano cosi l’economia rimane nel nostro territorio, stabilire dei prodotti base per l’alimentazione, la casa e l’igiene della persona poi individuare i produttori siciliani e stipulare dei protocolli d’intesa, fare dei protocolli con i vari enti (comuni, provincie ecc) cosi attraverso gli elenchi dei servizi sociali si individuano da subito le famiglie e si fa veicolare attraverso gli enti delle tessere personalizzate per l’accesso agli spacci.